Piattaforme Corsi Online: 7 TOP per Crearli (e venderli)

Il mercato dell’e-learning e delle piattaforme corsi online è in crescita costante da anni.
Tuttavia post-Covid, il mercato dell’e-learning è diventato uno dei attivi in assoluto online.
Si stima che il mercato dei corsi ospitati e guardati online varrà da solo 325 miliardi di $ entro il 2025. Non stupisce dunque che già oggi migliaia di istruttori nel Mondo traggano profitto dai corsi creati e ospitati sulle piattaforme per corsi online.

Ma quali sono le piattaforme per corsi online migliori in assoluto?
- Qual è la migliore piattaforma per creare un corso online per un professionista o un’azienda?
- Quali le più facili da usare per chi è alle prime armi?
- E quali le piattaforme per corsi online che offrono il miglior servizio in rapporto al prezzo?
La classifica di oggi è stilata sul confronto dei software sulla base di diversi fattori: affidabilità, funzionalità, strumenti di marketing, potenziale profitto, supporto tecnico e prezzi.
Iniziamo subito!
Piattaforme corsi online: cosa sono di preciso?
Le piattaforme per creare corsi online, dette in alcuni casi anche learning management system, sono tipi di sistemi di gestione dell’apprendimento (LMS) che forniscono agli utenti l’accesso a lezioni digitali.
Questi corsi virtuali sono simili alle lezioni offline in molti modi: un istruttore offre un’esperienza educativa attraverso video, immagini, testo, audio e file PDF scaricabili.
Uno studente può guardare in qualsiasi momento i video del corso, avendo anche la possibilità di riguardarli e stopparli in qualsiasi momento.
Solitamente il software della piattaforma del corso online include un’esperienza di sito Web completamente dedicata, facili caricamenti di contenuti, la possibilità di modificare l’interfaccia, le funzionalità di marketing, i certificati di completamento del corso.
Se sei un istituto di istruzione che desidera sostituire le tue lezioni in loco con l’apprendimento online, puoi consultare la mia altra guida ai migliori sistemi di gestione dell’apprendimento (LMS).
Ma quali sono le migliori piattaforme per creare corsi online?
Le migliori piattaforme di corsi online offrono due vantaggi principali.
- Permettono agli studenti un accesso rapido ai corsi, che saranno disponibili h24.
- Il processo di vendita è automatizzato e sicuro, quindi l’istruttore può concentrarsi sulla qualità dei corsi, visto che la parte tecnica è completamente gestita dalla piattaforma.
Scegli una piattaforma ben sviluppata con funzionalità integrate LMS (learning management system), e-commerce e facile da usare. Per avere seguito, devi essere in grado di creare, organizzare e distribuire i contenuti del corso in modo efficiente e veloce!
Le funzionalità avanzate di una piattaforma corsi online possono includere la creazione di aree riservate a seconda del pacchetto acquistato, aule virtuali certificati rilasciati alla fine del corso e molto altro che vedremo tra poco.
Ma iniziamo subito!
Piattaforme corsi online: [Classifica]
1. Thinkific
Migliore piattaforma di corsi online generale (gratuita o da 49$ / mese)
Thinkific è uno dei software webinar più popolari al Mondo, con oltre 250mila clienti attivi.
La mission di Thinkific è quella di permettere di creare a chiunque un “impero” della formazione. Ma davvero a chiunque.
Si tratta di una piattaforma per creare corsi online che comprende una prova gratuita e che garantisce prezzi piuttosto contenuti anche quando si cominciano ad avere numerosi iscritti.
Il tutto con un’interfaccia tra le più intuitive, strumenti di email marketing, possibilità di personalizzare la landing page del webinar per integrarsi con il tuo sito e assistenza 24/7.

Personalmente la ritengo la piattaforma numero 1 perché unisce una grande semplicità di utilizzo (sia per chi crea il webinar sia per gli iscritti) a tutti gli strumenti necessari.
Il tutto a prezzi più che ragionevoli.
Uno degli aspetti migliori di Thinkific è il design: pulito, elegante, ricorda un vero e proprio “hotel a 5 stelle”. La cura dell’aspetto estetico salirà subito all’occhio.
Il piano gratuito (che non ha scadenza) è il modo ideale per utilizzare questo software webinar. In maniera completamente gratuita permette di ospitare 3 corsi, in modo da permetterci di capire se può fare al caso nostro.
Notiamo anche che la creazione del corso stesso passa attraverso dei modelli già creati da Thinkfic molto eleganti e ben progettati.
Naturalmente si può poi passare al programma a pagamento, che comprende corsi illimitati, landing pages e strumenti di web marketing e email marketing.
Dal punto di vista degli strumenti di marketing Thinkfic è davvero completa:
- Garantisce un programma di affiliazione, (laversione Pro) permettendo di creare link per gli affiliati che verranno pagati in funzione delle vendite generate. Sarai tu a decidere le commissioni.
- Possibilità di integrazione con servizi di email marketing in modo da mantenere i contatti e gli iscritti sempre aggiornati alla tua possibile newsletter.
- Strumenti di tracking e data analysis avanzati che permettono di monitorare quali corsi e/o video funzionano meglio e sono più seguiti.
- Possibilità di lasciare alcuni video in “chiaro” e gratuiti. In questo modo, per esempio, l’accesso alle preview delle sezioni potrebbe essere accessibile a tutti.
- Integrazione con l’analisi degli annunci tramite Facebook, Google AdWords e campagne di remarketing.
Infine è importante notare che Thinkfic permette di incorporare il widget di vendita dei corsi e commercializzare il corso direttamente su un tuo eventuale blog, sui social media o su qualsiasi altro sito Web di terze parti. Davvero molto comodo.
Ah, e nella creazione della landing page del corso è presente anche la lingua italiana.
Insomma, una piattaforma webinar che ha davvero tutto il necessario per creare webinar professionali, anche per chi è agli inizi, a prezzi davvero onesti.
2. Podia
Migliore piattaforma corsi online / podcast e download digitali (da 39$ / mese)
Podia è una piattaforma hosting per corsi online professionale. Consente di creare e vendere corsi online, gestire iscrizioni a liste email e permette download di file digitali (ad es. E-book o software).
Tipicamente è utilizzata per ospitare il contenuto di un corso, distribuirlo in modo professionale, costruire una vetrina per permettere la navigazione degli utenti fra i corsi e integrare il tutto con un pagamento semplificato.
Ricordiamoci che Podia (come Thinkific) è molto diverso da una piattaforma come Udemy. In questo caso infatti, possiedi i dati degli studenti (indirizzi e-mail, ecc.) e ottieni il controllo completo sui prezzi, politiche di rimborso, ecc.
Ciò che Podia offre è un’infrastruttura professionale e gli strumenti necessari per creare corsi online e distribuirli con la massima efficacia. In particolare:
- È tra le più facili piattaforme per corsi online da usare e configurare
- Sia il frontend (storefront) che il backend (player del corso) hanno un design pulito e moderno
- Possibilità di creare singoli “Post” per diversi abbonamenti
- Possibilità di incorporare pulsanti di checkout / acquisto su un sito Web esterno.
- Gestisce l’IVA UE sulle merci digitali
- Widget di chat live integrato.
- Offerta la migrazione gratuita a Podia (nel piano superiore)
- Assistenza clienti eccellente
- Commissione di transazione pari a zero su tutti i piani
Altre caratteristiche includono la possibilità di aggiungere coupon e abbonamenti, corsi pre-lancio, aggiungere pagine di vendita e sfruttare i corsi “a step”. Questa funzione consente agli studenti di accedere alle singole sezioni in un ordine prestabilito, aiutando gli studenti ad apprendere nella struttura corretta.
La parte in cui Podia eccelle sono le opzioni di abbonamento per gli iscritti. Puoi far crescere la tua community online interagendo con i membri, raggruppando i corsi per gruppi specifici, offrendo piani a più livelli e connettendoti con gruppi Facebook.
Un’altra fantastica funzionalità è la possibilità di eseguire il tuo personale programma di affiliazione all’interno di Podia. Puoi visualizzare tutti i tuoi affiliati in un’unica sezione, visualizzare utili rapporti ed effettuare pagamenti in base alla tua struttura di commissioni personalizzata.
Nel complesso, se stai cercando una forte funzionalità di iscrizione e la possibilità di aumentare le tue vendite con l’aiuto degli affiliati, Podia è un costruttore di corsi online ottimo.
Assistenza tecnica eccellente (h24, risponde in 10 min), facile da usare sia per chi crea i corsi che per chi li utilizza e completo da tutti i punti di vista.
Un hosting per corsi online tra i migliori in assoluto.
3. Learnworlds
Migliore piattaforma corsi online interattivi (da 29$ al mese)
Learnworlds è uno dei pilastri dell’e-learning e ha tutto il necessario per permettere di creare corsi online e venderli in maniera semplice ed efficace.
Se sei un professionista o un’impresa che sta cercando di creare e vendere corsi online, attraverso una piattaforma sicura e riconosciuta come una delle migliori al mondo, LearnWorlds è da considerare senza alcun dubbio.
Non solo fornisce un potente motore di vendita, analisi approfondite e strumenti di marketing di terze parti per aiutarti a generare reddito residuo, ma si distingue dai suoi concorrenti consentendo di sviluppare corsi con una capacità senza pari di interattività e coinvolgimento degli studenti. A tal fine, LearnWorlds si rivolge a una folla di professionisti motivati e aspiranti leader che mirano a fornire esperienze di apprendimento, piuttosto che semplici corsi.
Alcuni dei punti più interessanti comprendono:
- Abbonamenti a vari livelli che permettono di differenziare l’offerta proposta per gli studenti.
- Coupon e promozioni a tempo. L’urgenza e la scarsità delle offerte spingono all’azione.
- Corsi gratuiti, che permettono di mostrare alcune parti dei tuoi corsi, invogliando i clienti ad acquistare le restanti parti a pagamento.
- Pixel di conversione: puoi aggiungere facilmente pixel di tracciamento per creare segmenti di pubblico personalizzati e avviare campagne di remarketing / retargeting su piattaforme come Facebook e Google.
- Interfaccia anche in italiano
Il primo passo per utilizzare questa piattaforma è creare l’aspetto del tuo corso online con le loro pagine di atterraggio e di vendita personalizzate. Puoi utilizzare la libreria di modelli e stili già esistenti per costruire il sito del tuo corso e persino aggiungere pagine di informazioni aggiuntive – Informazioni, Prezzi, Contatti, ecc.
Puoi utilizzare il loro editor di temi per personalizzare il marchio e la combinazione di colori del tuo corso con una conoscenza minima del codice.
Un contro di Learnworlds è che l’interfaccia per la creazione dei corsi non è semplicissima. Può essere un po’ dispersiva e richiederà un po’ di tempo per capirne l’utilizzo a fondo.
Successivamente, quando sei pronto per creare il tuo corso, fai leva sui cataloghi di corsi predefiniti e aggiungi i tuoi contenuti. Questi cataloghi includono funzionalità avanzate come lettori video interattivi, test online, e-book interattivi e allegati scaricabili.
Anche i tuoi studenti beneficiano di questo approccio personalizzato. Durante il corso, possono prendere appunti, evidenziare punti importanti e ottenere certificati di completamento.
Quando desideri commercializzare il tuo corso, puoi utilizzare un dominio completamente personalizzato e mettere in bianco i tuoi contenuti. Ad esempio, Learnworlds creerà la tua app mobile personalizzata per il tuo corso e fornirà coupon e sconti sul mercato ai tuoi studenti.
Infine, offrono integrazione con i social media, analisi per ottimizzare le vendite, una solida base di conoscenze e supporto 24/7 di ottimo livello.
Il capitolo prezzi ha pro e contro. Come accennato all’inizio, LearnWorlds si posiziona come una piattaforma “premium”. Data l’ampiezza e la profondità delle funzionalità che offre, questo posizionamento è giustificato, così come i prezzi che ne derivano.
Il pacchetto più economico di LearnWorlds è in realtà paragonabile alla maggior parte delle altre piattaforme del suo livello. Il piano “Starter” è di 29$ al mese, tuttavia ci sarà da pagare 5$ per ogni corso venduto.
Il piano Pro – che azzera il costo di 5$ per corso venduto e aggiunge una serie di funzionalità come abbonamenti, un costruttore di siti Web, compatibilità SCORM e integrazioni passa a 99$ al mese.
Nel complesso una piattaforma per creare corsi online davvero eccellente, con un prezzo in linea con i servizi offerti.
Piattaforme di apprendimento online: i migliori marketplace
Le piattaforme di apprendimento online sono marketplace che racchiudono una serie di corsi online.
Chiamati anche MOOC (massive open online course), o learning management system,sono molto diversi dalle piattaforme corsi online a pagamento viste in precedenza.
In queste piattaforme online i tuoi corsi non sono ospitati “da soli” e su un template / sito web che al visitatore fa vedere solo i tuoi corsi.
Al contrario, caricando i tuoi corsi in queste piattaforme per corsi online i tuoi corsi finiranno in un mercato vero e proprio, con tanto di utenti già presenti, ma concorrenza agguerrita.
Il vantaggio per cui si utilizzano queste piattaforme è che il pubblico è già presente sulla piattaforma, quindi c’è la possibilità di acquisire nuovi clienti.
I “contro” principali sono due:
- Insieme ai clienti sono presenti competitor, quindi se manderai i tuoi clienti sul marketplace c’è la possibilità che l’utente decida di acquistare i corsi di qualcun altro invece che i tuoi.
- Il marketplace chiede sempre una fetta dei guadagni. Per ogni corso venduto dovrai pagare una percentuale alla piattaforma, che può arrivare anche fino al 50% del prezzo del corso.
In definitiva, è sempre meglio utilizzare uno dei provider sopra. Costano meno (non chiedono una percentuale sulle vendite) e non rischi di perdere il cliente dopo averlo portato fin lì.
Tuttavia se non hai ancora un pubblico e desideri testare un piccolo corso su un pubblico esistente, puoi utilizzare una delle opzioni di seguito.
4. LinkedIn Learning

LinkedIn Learning (precedentemente Lynda) è un altro marketplace di corsi online su misura per professionisti. Con oltre 1.000 corsi aziendali su argomenti come la gestione dei progetti, lo sviluppo web e il marketing digitale, è una piattaforma per corsi online eccellente per professionisti che cercano di mantenere aggiornate le proprie competenze.
I corsi più popolari comprendono Finanza e contabilità, Sales, Business Analysis and Strategy, Risorse umane, Leadership e management, Marketing, Sviluppo professionale, Project management.
Offrono anche certificazioni che puoi aggiungere al tuo profilo LinkedIn, mostrando la tua esperienza e migliorando il tuo curriculum online.
Le commissioni in questo caso si vincolano a un abbonamento Premium a LinkedIn, che è di $ 29,99 / mese o $ 24,00 / mese se paghi annualmente.
È certamente molto apprezzato per chiunque sia nell’ecosistema linkedin, ma al di fuori di quello è una piattaforma non troppo usata.
5. Udemy
Udemy è uno dei migliori marketplace per creare corsi online. Comprende oltre 24 milioni di studenti, 35.000 istruttori e oltre 80.000 corsi.

È una soluzione molto gettonata per chi cerca pubblico, accettando di ridurre (anche molto) i possibili profitti derivanti dai corsi, puntando sulla visibilità.
Il primo passo per creare un corso su Udemy è iscriversi come istruttore premium.
Una volta approvato il tuo account, è facile iniziare a creare i corsi. Quando crei i tuoi contenuti video, tieni presente che il materiale deve durare almeno 30 minuti e contenere cinque lezioni. inizia il corso online su udemySource: Udemy.com
Un altro vantaggio dell’aggiunta del tuo corso su Udemy è che puoi facilmente promuovere la tua classe all’interno della loro piattaforma. Puoi utilizzare le loro funzioni di marketing per essere incluso negli sconti a livello di sito, essere inserito nelle loro e-mail marketing o unirti al loro programma di affiliazione con commissioni su più livelli.
Quanto costa Udemy?
Udemy è gratuito. Tuttavia dovrai dividere con questa piattaforma buona parte dei guadagni. In particolare ti verrà chiesto il 50% dei guadagni per gli studenti che hanno trovato il tuo corso attraverso la ricerca organica su Udemy.
Se i tuoi studenti sono portati ai tuoi corsi tramite ads di Udemy, la quota dei tuoi guadagni passa al solo 25% del prezzo di vendita.
Come detto sopra, considerato che il numero di persone che possono essere interessate ai tuoi corsi è limitato, significa puntare alla visibilità, più che al guadagno.
Detto questo, Udemy ha anche dei vantaggi.
Per prima cosa, è possibile accedere a una vasta base di utenti. I 24 milioni di utenti di Udemy sono un numero davvero importante. Ma solo perché sei sulla loro piattaforma, non significa che inizierai subito a guadagnare e/o vendere.
Devi sviluppare una buona strategia di marketing e di vendita, proprio come una nuova società di e-commerce, autore o agente immobiliare. Si tratta di imporre il proprio brand in mezzo a moltissimi competitor.
Ricorda anche che volendo è possibile partecipare alle promozioni di marketing Udemy. Ogni tanto Udemy organizza promozioni che possono aiutarti a raggiungere un pubblico più vasto sulla loro piattaforma. Queste promozioni di marketing sono attivabili, quindi gli istruttori possono scegliere di partecipare o meno.
Buono il supporto, anche se non ai livelli degli strumenti a pagamento. Udemy offre supporto gratuito 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ma il supporto impiega in media 1 ora per rispondere.
Per quanto riaguarda gli svantaggi, oltre al fatto di guadagnare dal 50 al 25% del prezzo del proprio corso, c’è il fatto legato alla concorrenza.
Il successo di un corso su Udemy è per lo più in balia del posizionamento sul sito Web di Udemy, che è controllato dai loro algoritmi proprietari.
Può essere difficile superare altri istruttori su argomenti specifici se non conosci la piattaforma.
Inoltre nota che le politiche di Udemy prevedono il rimborso degli utenti entro 30 giorni senza domande. Per questo motivo, non sono pochi i creatori di contenuti che si sono lamentati di studenti che hanno seguito il corso e richiesto il rimborso entro 30 giorni senza una valida spiegazione. In questo caso Udemy da sempre ragione allo studente del corso.
Insomma, Udemy è una piattaforma per corsi online tra le più famose al mondo, e proprio per questo non tra le più favorevoli agli istruttori.
Tuttavia il pubblico è davvero vasto, dunque a fronte di guadagni fortemente limitati, c’è la possibilità di ottenere maggiore visibilità. La scelta è solo nostra.

Skillshare è un marketplace focalizzato sull’educazione creativa. Gli argomenti includono qualsiasi cosa, dalla progettazione grafica e produzione musicale all’arte e alla cucina.
Hanno anche lezioni su argomenti più tecnici come l’analisi dei dati o l’e-commerce. Skillshare ha oltre 24.000 lezioni, oltre 4 milioni di studenti e oltre diversi milioni di dollari pagati agli insegnanti.
Ogni lezione di Skillshare non è troppo personalizzabile ed è suddivisa in 20-60 minuti in lezioni più brevi, oltre a progetti e un forum di discussione della comunità per connettersi con altri studenti.
La discussione aperta è molto utile per i loro argomenti creativi, in quanto gli studenti possono condividere i loro progressi e ottenere feedback dagli altri. Skillshare può anche aiutare i membri premium con la produzione e la realizzazione dei corsi veri e propri.
Skillshare è gratuito per chi inserisce dei corsi, ma non permette di impostare dei prezzi sui corsi creati. Il pagamento degli insegnanti è fisso ed è di 10$ per ogni iscritto a pagamento + una percentuale calcolata sui minuti passati a guardare i tuoi video.
I pagamenti dei creatori dei corsi passano attraverso un sistema di royalty. Ogni mese, tra il 30 e il 50% delle entrate dell’abbonamento premium di Skillshare è destinato a un pool di royalty per gli insegnanti.
Questo sistema di royalty funziona per insegnanti di Skillshare già consolidati, poiché più minuti vengono guardati, maggiore è la quota di compartecipazione alle entrate che ricevi. Tuttavia, ciò rende difficile per i nuovi istruttori ricevere molti compensi quando stanno appena iniziando. Inoltre, gli studenti che guardano a velocità doppia contano solo la metà dei minuti verso il pool di royalty.
Skillshare è una piattaforma molto importante, ma i contenuti sono per la maggior parte in inglese. Gli utenti italiani sono ancora una frazione minima.
Per questo, fra tutte le piattaforme corsi online, in Skillshare il guadagno per un istruttore resta decisamente più basso della media.
Un altro svantaggio è che offrono solo supporto via e-mail. Sebbene Skillshare abbia utili articoli di supporto, l’unica opzione per contattarli è via e-mail.
Il vantaggio è che esiste una vasta base di utenti, dunque Skillshare è una buona piattaforma per farsi notare, più che per guadagnare.
Le lezioni di web design, e-mail marketing, fotografia, pittura, personal branding e argomenti creativi sono le più popolari.
La qualità delle lezioni è affidabile. Skillshare offre corsi professionali di alta qualità. Possono aiutare a delineare il tuo corso in base alle esigenze del loro pubblico e possono anche aiutare con la produzione edl corso stesso (per chi ha l’abbonamento premium).
Insomma, Skillshare è una valida soluzione per chi vuole far conoscere il proprio corso professionale ad un pubblico già piuttosto folto (specialmente in lingua inglese) e in cerca di contenuti di vario tipo.
Purtroppo non la migliore piattaforma corsi online per monetizzare gli iscritti.
N.B: forse avrai notato che non ho inserito in classifica Teachable, una piattaforma di e-learning molto famosa.
Il motivo è semplice. Per quanto piuttosto facile nell’utilizzo, non aggiorna da anni la piattaforma software.
Il risultato è che i video ospitati su Teachable, a pagamento o meno, sono tranquillamente scaricabili tramite una semplice tecnica di download. (Basta copiare la source del video, trovare l’id e scaricarlo tramite video downloader online).
Esistono diversi video su youtube che fanno vedere la facilità disarmante di tale azione.
Da una piattaforma per corsi a pagamento è un aspetto che a mio parere non si può tollerare. Infatti, nessuna delle altre piattaforme citate sopra ha questo problema.
Creare corsi online: come realizzarli e venderli in 10 punti fondamentali
Il primo passo per vendere corsi online è iniziare pensando al tuo obiettivo finale e lavorare all’indietro.
Concentrati sull’aiutare VERAMENTE il tuo pubblico.
- Quali contenuti stanno cercando i tuoi futuri utenti?
- In che modo potrai arricchire la vita dei tuoi studenti?
- Cosa saranno effettivamente in grado gli utenti dopo aver completato il tuo corso online?
Per capire cosa vogliono imparare i tuoi studenti, vai nei forum relativi al tuo argomento e osserva le domande principali che le persone si pongono. Da Quora a yahoo Answer, alle varie piattaforme social. Ogni domanda potrebbe darti nuove idee.
Una volta capito come risolvere i problemi dei tuoi studenti, crea un percorso di apprendimento chiaramente definito che li guiderà verso un obiettivo ben chiaro. Durante ogni fase del corso, spiega cosa impareranno a fare.
Impostando un percorso di apprendimento e un obiettivo finale chiaramente definito, i tuoi studenti rimarranno più coinvolti e attivi rispetto ai tuoi contenuti.
Ecco i 10 migliori modi per creare e vendere corsi online.
1. Chiarisci i costi e i tempi per sviluppare il tuo corso online

Il costo per sviluppare la tua piattaforma di apprendimento online dipende da molti fattori, tra cui la profondità dello sviluppo dei contenuti, le spese di ricerca e analisi e infine il marketing.
Diverse analisi fatte da piattaforme come Udemy stimano che un corso online professionale possa costare dai 2000 ai 20.000 $ per la produzione e la promozione.
Tuttavia, si tratta di una stima piuttosto elevata, incluso lo sviluppo di video professionali, il pagamento di un esperto in materia per insegnare il corso (che quindi non sei tu), ricerche di mercato, email marketing automatizzato e costi di promozione.
Se stai iniziando e vuoi creare un corso da solo, sarà molto più economico. Ad esempio, se hai una webcam di qualità, un microfono, strumenti di condivisione dello schermo e un software di editing video, puoi creare un corso con meno di 200 euro.
In questo caso il tuo investimento più significativo sarà senza dubbio il tempo.
Tieni presente che i costi aumentano con l’accuratezza e la profondità dei contenuti. Maggiore sarà lo sforzo che dedichi all’analisi del tuo pubblico, alle ricerche di mercato, alla creazione di uno schema e alla ripresa di contenuti multimediali professionali, maggiore sarà il costo.
In tutti i casi, cerca di quantificare prima di iniziare quali saranno i tuoi costi totali. Sia in termini di denaro che in termini di tempo!
Questo ti aiuterà ad avere una tabella di marcia da seguire e rispettare evitando l’errore più comune: lasciare il lavoro a metà.
Ricorda che una volta creato il corso non avrai altre spese se non la promozione. A tutti gli effetti si potrà trasformare in un flusso di cassa passivo.
2. Utilizza la giusta attrezzatura
Per creare contenuti di alta qualità sono necessari software e attrezzature. Ricorda, stai sostituendo un’esperienza in classe con un corso virtuale, quindi deve essere professionale.
Tuttavia, non hai bisogno dell’attrezzatura più costosa e di fascia alta per iniziare, ma avrai bisogno di alcuni elementi essenziali. Vediamoli.
1. Microfoni
I microfoni sono cruciali. L’audio scadente è molto più facile da percepire rispetto ai video non perfetti e hai bisogno di un microfono di qualità affinché il tuo corso suoni in modo eccellente.

Usa il miglior microfono che ti puoi permettere. È possibile utilizzare un ricevitore standard o anche un auricolare, ma consiglio un microfono USB.
Uno dei migliori in assoluto per rapporto qualità prezzo è il Blue Yeti.
E non dimenticare di acquistare alcuni accessori per microfono per migliorare ulteriormente la qualità audio.
Quelli consigliabili più di tutti sono i flitri antipop, che aiutano a mantenere un suono più chiaro.
In ogni caso, un buon microfono resta essenziale.
2. Cuffie
Avere un buon set di cuffie con cancellazione del rumore ti aiuterà moltissimo durante il processo di editing. Sono inoltre utili quando si conducono interviste o stai registrando un audio di qualcuno.
Tra le più usate per lo scopo sicuramente troviamo le Audio-Technica ATH-M50x.
3. Programma di registrazione dello schermo
Se stai creando un corso su un software o un programma per computer, dovrai mostrare lo schermo per evidenziare il lavoro che stai svolgendo. Ci sono molte opzioni quando si tratta di software di registrazione dello schermo, ma uno dei miei preferiti è Screencast-o-matic, che ha una versione gratuita.
4. Webcam USB
Per lo più tutti i corsi online richiederanno webinar dal vivo o comunque necessiteranno una buona inquadratura dell’istruttore.
L’apparecchiatura di registrazione può includere qualcosa di semplice come il tuo smartphone o una webcam integrata dal PC, tuttavia per cifre ragionevoli si possono fare salti di qualità notevoli.
Sul lato più economico, la webcam Aukey è un’eccellente videocamera USB 1080p ad un prezzo minimo.
5. Software di editing audio e video
Una volta terminata la registrazione del corso, la vera magia accade con l’editing. Alcune delle più famose piattaforme di editing video includono Apple Final Cut Pro e Adobe Premiere Pro. Se stai cercando di arricchire le tue animazioni, prova Adobe After Effects (ma non stare a perdere troppo tempo con le animazioni, concentrati piuttosto sui contenuti).
6. Illuminazione e accessori
L’illuminazione a tre punti è fondamentale per garantire un effetto professionale senza ombre. Puoi acquistare un set di luci da studio completo o solo alcuni accessori per garantire l’illuminazione da varie posizioni.
In ogni caso, evita a tutti i costi video troppo bui o con zone di ombra eccessive. L’effetto finale sarà profondamente migliore.
3. Crea contenuti di valore
Probabilmente l’aspetto più importante. Hai bisogno di una visione dettagliata di chi siano i tuoi studenti ideali e di cosa siano interessati nell’apprendimento.
- Vogliono sviluppare una nuova abilità e guadagnare un certificato online?
- Vogliono un aiuto a far crescere la propria attività?
- Vogliono perfezionare una competenza per hobby?
Comprendendo le richieste del tuo pubblico, potrai creare un corso con dei contenuti veramente di valore per loro.
Crea corsi video avvincenti. Possibilmente usa, oltre ai video, fogli di lavoro interattivi, PDF, quiz e altri elementi per interagire con i tuoi studenti a un livello più profondo.
4. Differenzia la tua proposta
Le migliori piattaforme corsi online aiutano certamente a dare un tono professionale ai tuoi corsi. Tuttavia dovrai pensare a come smarcarti dai principali concorrenti.
Ricordati che “piccolo” non è per forza un male!
Per esempio potresti concentrarti su specifici aspetti trascurati da altri.
Concentrati sulla tua nicchia e fornisci i migliori contenuti in assoluto concentrandoti sulla tua proposta di valore. A meno che tu non voglia diventare il prossimo EdX, devi specializzarti ed essere tra i migliori in una nicchia specifica.
Offri una proposta esclusiva e differenzia il tuo corso da tutti gli altri.
Chiediti: cosa rende il mio corso diverso da quelli già esistenti? Ad esempio, se la tua nicchia è la progettazione grafica, non creare un corso chiamato “Progettazione grafica per principianti”. È troppo generico.
Un corso chiamato “Adobe InDesign per editori di ebook” è più mirato e più interessante per un determinato tipo di pubblico.
Inoltre, corsi molto specifici su certi argomenti, possono attrarre l’interesse di aziende che cercano proprio quelle competenze per i propri dipendenti.
Non concentrarti su troppe aree diverse. Il tuo corso online dovrebbe avere un punto focale e non allontanarsi da esso o andare fuori tema. Solo dopo aver riscontrato un successo iniziale potresti ampliare l’offerta con altri corsi.
5. Prenditi del tempo per sponsorizzare la tua attività
Dopo aver dedicato il giusto tempo alla creazione del corso, il tuo lavoro è appena iniziato. Ora devi commercializzarlo.
Inevitabilmente avrai bisogno di una “bridge-page” o di un blog a cui mandare gli utenti per far vedere loro cosa troveranno nel corso.
Tranquillo! Non è nulla di complicato.
In pratica puoi scegliere se:
- Aprire un blog per descrivere le tue competenze e naturalmente creare una pagina di vendita
- Creare esclusivamente la landing page di vendita a cui mandare gli utenti: in questa pagina descriverai il corso e dopo il pagamento invierai alla piattaforma del corso.
Se pensi che creerai molti contenuti intorno al tuo corso la soluzione migliore potrebbe essere la prima.
Se invece vuoi ridurre i tempi e massimizzare le vendite, il funnel di vendita è l’opzione migliore, quindi opta per la seconda.
Può essere molto utile anche costruire un seguito di social media. Crea la tua pagina Facebook Business in modo da poter interagire con la tua community. Condividi i tuoi ultimi aggiornamenti su Twitter e Instagram. Avere anche una mailing list ti aiuterà a costruire una comunità dietro al tuo marchio.
PS: avere una landing page permette di inserire il tuo corso in marketplace di affiliazione. Questo significa che, in cambio di una percentuale, altre persone potrebbero sponsorizzare il tuo prodotto per te!
Il Re di questo settore è Clickbank. Se hai difficoltà a promuovere il tuo corso, valuta anche questa opzione!
6. Crea il tuo brand
Crea il tuo brand e gestiscilo al meglio. Dovresti essere in grado di impostare i prezzi e le politiche, incorporare il tuo logo e rendere l’esperienza coerente con la tua attività.

Ricorda che tu sarai il volto del tuo brand, quindi sarà importante mostrare positività, energia ed entusiasmo in quello che fai!
7. Offri un’esperienza di apprendimento avvincente
Le piattaforme per corsi online che abbiamo visto sono strutturate per offrire un percorso di apprendimento ottimizzato. Starà a te, però, creare dei contenuti in grado di rapire il tuo pubblico.
Dovresti includere più tipi di contenuto come audio, testo, documenti. Altre caratteristiche da cercare includono la possibilità di creare quiz e inviare certificati di completamento, forum ed eventualmente ulteriori contenuti da inviare agli studenti nel tempo, per mantenerli nel tuo ecosistema.
8. Integrazione con altri strumenti
Scegli una piattaforma per corsi online che si integri bene con altre soluzioni. Vuoi assicurarti che la tua piattaforma di apprendimento possa funzionare con altri strumenti come servizi di email marketing, soluzioni di analisi e altro ancora.
Le piattaforme corsi online viste sopra consentono l’integrazione con strumenti come autoresponders, Google Analytics, WordPress e altri. Ad esempio, se hai avviato un blog e stai vendendo corsi con un sito WordPress, devi scegliere una piattaforma che può essere facilmente integrata nel tuo sito Web attuale.
9. Abbi cura dei leads e dei “vecchi” clienti
Il segreto nella vendita di qualsiasi settore è sfruttare al meglio i clienti “potenziali” e i clienti già acquisiti.
I primi possono essere individuati come clienti che ti hanno lasciato la mail, ma che non hanno concluso l’acquisto. In questo caso è fondamentale avere strumenti di email marketing, io uso GetResponse, per monetizzare clienti che in prima battuta non hanno acquistato.
I secondi, ossia gli studenti che hanno già acquistato il corso vanno dovrebbero essere mantenuti aggiornati con contenuti. Un articolo a settimana, o un video gratuito una volta ogni tanto potranno essere di aiuto per mantenere alto l’interesse.
Questo pubblico ha già acquistato una volta e sarà certamente stimolato ad acquistare eventuali corsi successivi!
10. Fatti aiutare dall’assistenza delle piattaforme dei corsi online
Le piattaforme per corsi online che abbiamo visto hanno tutte degli eccellenti servizi di assistenza clienti. Non esitare a chiedere aiuto.
Molte piattaforme offrono risorse e formazione gratuita, un account manager dedicato e una comunità di istruttori che può aiutarti nel percorso di realizzazione del corso.
Utilizza queste risorse se sei bloccato: non aver paura di chiedere aiuto.
Conclusioni
Le piattaforme per creare corsi online sono l’ideale per mettere a disposizione di un vasto pubblico tutti gli argomenti che ti senti in grado di affrontare e approfondire.
Quando scegli tra le migliori piattaforme di insegnamento online considera le restrizioni temporali, i costi mensili e le funzionalità di marketing disponibili.
Ogni piattaforma, fra quelle che abbiamo viso, consente di caricare facilmente i contenuti, fornire formazione agli studenti e generare vendite. Ma il fattore critico sei tu!
Il successo del tuo corso si basa in definitiva sulla qualità dei contenuti e su quanto sarai in grado di promuovere te stesso.
Una piattaforma corsi online è proprio questo: una piattaforma. Sì, è un elemento multimediale professionale, coinvolgente, interattivo e che darà un aspetto iper-professionale al tuo corso.
Tuttavia la differenza la faranno le tue conoscenze e il COME saprai porti con il tuo pubblico.
Sii di aiuto, non sofisticato e cerca di non dare mai nulla di scontato.
In ogni caso, il mercato della formazione online e a distanza è uno dei pochi mercati destinati a crescere costantemente nei prossimi anni.
Esistono migliaia, se non MILIONI di potenziali clienti interessati ai tuoi argomenti.
Come sempre, per qualsiasi dubbio o domanda puoi scrivermi nei commenti.
A presto!
Esiste una piattaforma per creare corsi in italiano rivolti a studenti italiani? Vorrei vendere corsi online nel settore immobiliare. Grazie
Dipende da come vuoi impostare la promozione. Se vuoi creare il corso in modo che poi chi si scrive abbia l’accesso, dietro un pagamento, Thinkfic resta il migliore, visti le innumerevole personalizzioni che consente (fra cui capitoli, landing page privata, abbonamento mensile per nuovi contenuti, accessi premium, ecc).
Se cerchi un marketplace in cui caricare video “sbloccabili” in cambio di una commissione flat, Udemy può essere sufficiente.
Bell’articolo Andrea e interessanti le tue considerazioni collaterali alla scelta della piattaforma.,, Manca Esmerise, anni luce avanti e tutta italiana!! Un saluto. Franci.
Grazie per la segnalazione!
Sto scegliendo tra le decine di piattaforme presenti al fine di contenere i miei corsi di formazione. Ho adocchiato anch’io Esmerise e mi incuriosisce molto… Franci hai avuto modo di utilizzarla? Ps: ah, naturalmente grazie per lo splendido articolo.
Ciao sto cercando opinioni su esmerise sembra migliore di teachble per condizioni e altre cose e adoro il fatto che sia italiana però in effetti hanno la pagina fb ferma allo scorso anno ..non so se sai qualcosa o lo stai usando puoi dirmi come ti trovi?
Ciao, che ne pensi di schoolcreator.pro?
Ciao Paolo, il dominio mi rimanda ad un’altra app, che non tratta piattaforme per corsi online. Sei sicuro che sia effettivamente quello l’URL?